lunedì 1 ottobre 2012

Speleo Club Roma -Puliamo il Mondo - Forte Antenne - Roma


Domenica 30 Settembre 2012 un nutrito gruppo di volontari hanno partecipato all'iniziativa del Circolo Legambiente Sherwood, alla pulizia (ai limiti del possibile) del fossato che circonda il Forte Antenne, struttura miulitare dell'1800 edificata a protezione di Roma. La manifestazione ha visto impegnati, oltre ai volontari invitati dal Circolo Sherwood di Legambiente, anche di due speleologi delllo Speleo Club Roma e sei componenti di Sotterranei di Roma. La pulizia ha riguardato, prtroppo, una piccolissima parte del fossato che circonda il forte con la raccolta indifferenziata di vario materiale, ferroso, gomme di auto (19), batterie varie (15), bottiglie (una moltitudine non indifferente), materiale di plastica e altro indefinibile. Una buona parte de materiale è stato prelevato, dopo che è stato portato in superficie con una meritevole opera di sollevamento attuata con corde e carrucole, da addetti dell'AMA intervenuti apposta per la manifestazione. L'utilizzo di tecniche speleologiche ha permesso sia la discesa nel fossato, senza impiego di scale o attrezzature ingombranti che all'organizzazione del recupero del materiale da asportare e depositare in luoghi adatti per il prelievo da parte degli addetti AMA.  
Partecipanti dello SCR: M. Tandari, G. Pintus  




























giovedì 30 agosto 2012

Triplice Cinta nella chiesa di S. Maria del Gesù a Modica - RG



Nei soliti viaggi, effettuati per interessi diversi, ci siamo imbattuti, come al solito, in diverse TC incise in un convento del XV sec. nella chiesa di Santa maria del Gesù. La chiesa fino a poco tempo fa faceva parte del vicino carcere ora, chiedendo il permesso al comune, è visitabile, con questa segnalazione ampliamo la conoscenza delle TC in  Sicilia: Palermo Cappella Palatina, Cefalù cattedrale e a Buccheri la chiesa  S. Andrea.
Partecipanti: G. Mecchia, M. Piro, G. Pintus
Foto di G. Mecchia  


portale d'ingresso

TC appena riconoscibile




Chostro sui cui muretti si trovano TC e altre incisioni


Chiostro con pozzo centrale visto dall'alto

sabato 17 marzo 2012

Cavità artificiale lungo il cratere del Lago vulcanico di Martignano - Anguillara (RM)

Durante le solite passeggiate primaverili lungo il cratere del lago vulcanico di Martignano, ci siamo imbattuti in una vera abitazione ricavata in una cavità artificiale, storicamente e geologicamente da verificare.
All'interno si possono vedere varie suppellettili utili alla cucina, un giaciglio, resti di scatole per alimenti, un focolare e per dare un tocco di calore casalingo, dei pupazzetti per arredamento. 
Il luogo, certamente conosciutissimo dai frequentatori dei sentieri che circondano il cratere del lago, ha risvegliato la nostra curiosità. Quando è stato scavato?, (non ci sarebbero tracce di scavo), condotto lavico?, periodo abitativo?.
Chiedendo ai Guardiaparco siamo venuti a conoscenza di una precedente fase abitativa risalente a poco tempo fa. Un lavorante dei chioschi, posizionati lungo le rive del lago, l'aveva scelta come dimora per il periodo estivo. I guardiaparco l'hanno invitato a lasciare il luogo.
Ulteriori indagini potrebbero risultare interessanti. 
Partecipanti: Andrea B.,  Giorgio Pintus
Rilievo: Andrea B., Giorgio pintus   



Posizionamento

Interno con giaciglio

Verso il proseguio, da determinare, del cunicolo



Verso l'esterno


Rilievo speditivo








mercoledì 29 febbraio 2012

Triplice Cinta - Orte - VT

Veniva riportata in diversi articoli la presenza di TC nella cittadina di Orte. Durante una passeggiata in questo antico paese, intensamente abitato fin dalla fine del paleolitico  poi nel periodo etrusco, (IV - III sec. a.C.),  ed infine nel periodo repubblicano romano, (dal III sec. in poi) , abbiamo conosciuto due guide della Orte sotterranea che ci hanno confermato la presenza delle T.C., circa 8, e ci hanno indicato i luoghi.   
Continuando la visita del paese ci siamo imbattuti nella chiesa di S. Francesco e il suo chiostro, chiesa chiusa e chiostro non visitabile perchè oggi di proprietà privata, abbiamo pensato ad un'eventuale presenza delle TC incise lungo il muretto interno del chiostro. Consultando varie ricerche abbiamo preso atto che erano già state fotografate e segnalate.
Partecipanti: G. Politi, G. Pintus



martedì 28 febbraio 2012

Il Labirinto - Chiesetta di Santa Caterina - Poggio Azzuano - Sangemini (TR)


Mimmo (Paris) Scipioni ci ha invitato a visitare una chiesetta diruta in comune di Sangemini, nelle vicinanze della frazione di Poggio Azzuano. Chiesetta, Santa Caterina, che Mimmo aveva già visitato in diverse escursioni e in cui aveva notato un graffito particolare inciso sull'intonaco interno della stessa.
In diverse occasioni parlando con lui (personaggio curioso di tutti gli aspetti naturalistici che la montagna nasconde), gli avevo trasmesso la curiosità sulle incisioni, in particolare il Filetto o Triplice Cinta, che si incontrano in diversi monumenti risalenti in particolare dal X al XIII sec.
Puntuale come può essere un assiduo frequentatore di montagna in tutti i suoi aspetti e famoso viaggiatore solitario e curioso, mi ha invitato a conoscere questa incisione per lui strana. Come si potrà vedere dalle foto rappresenta un labirinto inciso nell'intonaco, di fattura pregiata e precisa. Il dubbio che chiaramente ci assale è la sua storicità. Ma scorrendo la storia della chiesetta, si aprono anche altri interrogativi. 
Partecipanti: Gianna Politi, Mimmo Scipioni, Giorgio Pintus   




Cisterna con vera esterna in un unico blocco forato al centro

Graffito del Labirinto sulla parete dx

Labirinto

Abside

Abside

Rilievo molto speditivo

mercoledì 22 febbraio 2012

Acquedotti romani - Acquedotto Traiano - di Ted O'Neill

Video Fornitomi da Ted O'Neill, ricercatore e storico degli acquedotti Romani, da vedere

Clicca sul titolo
Acquedotti romani

Acquedotto Alsietino - RM - Posizione pozzo


Dopo molto tempo siamo tornati all'interno dell'Acquedotto Alsietino per posizionare esattamente il pozzo da tanto cercato e ritrovato in una uscita di corso dello Speleo Club Roma. Come si potrà vedere dalla foto (seconda foto) il terreno che ostruisce il pozzo è chiaramente composto di materiale diverso dalla struttura del cunicolo, (terra di riporto).
Finalmente dopo assidue ricerche è stato ritrovato e posizionato. L'ultimo elemento che manca è il posizionamento esterno, che sarà effettuato al più presto. Ringrazio gli amici che negli anni hanno dedicato una parte del loro tempo per questo breve tratto di acquedotto: T. Dobosz, A. Marzialetti, G. Politi, i corsisti del 50° Corso SCR,  F. Rossi e molti altri.
Partecipanti F. Rossi. G. Pintus - Foto G. Pintus


Sezione del cunicolo, sulla dx numerose dolichopoda
Sezione del cunicolo, in alto riempimento con terra di riporto del primo pozzo posizionato a 31,5 m dall'ingresso 
Basso cunicolo per raggiungere la sala di crolli

Pisoliti

Sala con crolli

Parte finale (con ostruzione) del cunicolo

Leggero concrezionamento

Uscita