"La prima attestazione risale al 1059, anche se è possibile prefigurare una più antica origine." Sicuramente scarsa come notizia, ma la storia di questa frazione è legata a quella di Scandriglia che ne è Comune. Originariamente il territorio di Scandriglia era occupata da una cittadina di origine greca (?) di nome Mefila. Durante il periodo Romano diventò fondo agrario della famiglia degli Scandillii, da cui il nome Scandriglia. All'interno del borgo è piacevole notare delle restituzioni marmoree di epoca romana. Nel Medio Evo oltre le invasioni saracene la storia del paese scorre tranquillamente tra compravendite di nobili.
Il comune si Scandriglia è il più estremo della provincia di Rieti che confina con la provincia di Roma.
Le Triplice Cinta rintracciate facendo una salutare passeggiata per paesi, si trovano in gran numero sul muretto che divide la via principale che conduce a Scandriglia, Via Rieti, e la strada che entra nella frazione di Ponticelli Sabino per Piazza del Sole. E' interessante notare che in alcune TC le diagonali e le mediane convergono al centro. Anche la diversificazione delle rocce su cui sono incise è un altro elemento sui cui poter eventualmente intraprendere teorie sulla storicità delle TC.
Una forte ristrutturazione architettonica del piccolo centro non permette di individuarne altre.
Partecipanti: M. Fierli, G.Pintus
Foto: Maria Fierli
Nessun commento:
Posta un commento