A trenta chiloetri dal centro di Napoli, nel comune di Bacoli, lungo la strada che porta a Miseno ("..pilota e trombettiere di Enea, si vantò di suonare meglio degli dei. Tritone, che suonava la conchiglia, lo punì facendolo cadere in mare", il promontorio dove perì fu chiamato Capo Miseno. Un'altra leggenda lo vuole compagno di Ulisse che diede il nome al capo che si affacciava sul mare dove transitarono.), dicevo che lungo la strada che porta a Miseno, vi è una trattoria, nascosta alla vista dei frettolosi passanti. La particolarità di questo luogo di ristoro sta nel fatto che è a conduzione familiare. Non dispone di numerose pietanze, ma quelle che vengono cucinate e portate a tavola sono di una ricercatezza particolare. I buoni sapori genuini vengono accompagnati, per chi lo preferisce, da un buonissimo vino rosso "Solopaga", rosso rubino, colore intenso, sapore asciutto. Ha 11,5 gradi e si serve sui 18° a tutto pasto o con arrosti di carni ovine. DOC dal 30 gennaio 1974. I primi piatti sono saporiti e leggeri. Alcuni piatti di pesce sono preparati, come dice l'insegna, con amore.
Chi per qualche ragione speleologica (cavità artificiali) si dovesse recare a Bacoli per visitare la "Piscina Mirabilis", "l'antro della Sibilla di Cuma", il "lago Averno" o il "Castello di Baia" luoghi situati a pochi chilometri non manchi di fare un colpo di telefono per prenotare. Qualità-prezzo veramente ottimi.
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