giovedì 24 luglio 2008

III Corso di introduzione alla speleologia - Associazione Explora - Crotone (KR)

Ho il piacere di poter comunicare con il mio blog questa notizia arrivata da parte degli amici speleo dell'Associazione Explora di Crotone, .....si ve li ricordate, ...l'anno passato qualcuno ha cercato di aprire polemiche sull'organizzazione di un corso di I livello in Calabria e a Crotone in particolare. Ora che le notizie girano, grazie Andrea (lo Scatolini nazionale), questo ulteriore corso conferma la preparazione, la passione e il risultato ottenuto nei precedenti. Chi ha partecipato, io e quasi attivamente, ad una fase intermedia non può essere che contento di sapere che ci sono ancora Speleo che con passione si dedicano alla divulgazione. In questo periodo nel mondo speleo si parla tanto di didattica, facciamoci raccontare dall'Associazione Explora quale medicina usano per avvicinare gente ai corsi. Considerando che nella provincia di Crotone gli speleo stanno crescendo.

Comunicato stampa

“Alla scoperta del mondo sotterraneo”
Explora, associazione che opera a Crotone da anni nel settore della tutela ambientale, dello studio e della valorizzazione dell'ambiente naturale, anche quest'anno ha organizzato il “Corso di Introduzione alla Speleologia” giunto alla sua terza edizione. L'inizio è previsto per la mattina del prossimo 2 agosto presso la Sala Azzurra della Provincia di Crotone (orario ancora da definirsi ndr) con la presentazione del corso che quest'anno è sostenuto oltre che dall'Assessorato all'Ambiente della Provincia di Crotone anche dal comune di Castelsilano il quale può vantare sul proprio territorio importanti manifestazioni ipogee e dal GAL Kroton.Il corso proseguirà fino all'11 agosto, salvo una pausa organizzativa e di spostamento, e si articolerà in lezioni teoriche, esercitazioni pratiche ed escursioni in grotta.Il corso rappresenta una preziosa occasione per tutti coloro che intendono conoscere e visitare le splendide e suggestive grotte calabresi della Provincia di Crotone e del Parco Nazionale del Pollino, posti nascosti e inaccessibili ai più, acquisendo nel contempo le basi teoriche e pratiche per dedicarsi all'attività speleologica.Nelle intenzioni degli organizzatori il Corso intende essere anche un'occasione per promuovere e diffonderela conoscenza del territorio (sentieri, siti ipogei e zone naturalistiche di particolare pregio), per fornire strumenti conoscitivi adeguati frequentare e fruire con consapevolezza esicurezza l'ambiente naturale e per vivere in maniera diversa, in compagnia di amici e appassionati, alcuni giorni delle vacanze estive. In questo senso la scelta di esperti di comprovata esperienza provenienti anche dal mondo accademico extraregionale è un un modo in più per far conoscere la nostra provincia.Le lezioni pratiche saranno tenute da tecnici con ultradecennale esperienza di istruttori in corsi di speleologia.Anche quest'anno particolare attenzione sarà data al tema della tutela e della preservazione dei siti carsici inserendo nel programma una lezione dedicata alle possibili criticità di un'area caratterizzata dalla presenza di grotte e alle modalità di salvaguardia.Tutti coloro che sono interessati a conoscere l'affascinante mondo sotterraneo delle grotte e desiderano avere informazioni sul programma del corso possono contattare: explora_ndo@hotmail.it,tel. 380.6869262.


Locandina
Lezione all'aperto, spiegazione dell'impianto di illuminazione

Ingresso Grava Grubbo

L'ingresso della Grava

Passaggio con saltino lungo il percorso dell'inghiottitoio, grotta nel gesso

Allievi lungo il percorso

Grande meandro

Saltino

martedì 22 luglio 2008

Quello che avreste voluto... vedere - Grotta Antica - Sant'Oreste (RM)

Le foto riportate rappresentano una parte di quello che si trova all'interno di Grotta Antica, cavità utilizzata nell'Eneolitico per deposizione, e forse come cavità adibita a culto. Richiusa ermeticamente è in attesa dei lavori della Soprintendenza per lo studio dei reperti presenti all'interno. Ciò che non potremmo più vedere, per colpa di alcuni "grottombaroli" sono i crani fotografati nella fase esplorativa. Lunghe giornate di fatica per esplorare e rilevare non hanno, purtroppo, ottenuto lo scopo di salvaguardare la cavità. Due pozzi di 11 e 15 m hanno protetto per migliaia di anni questo tesoro storico. E' bastato l'ingresso di persone senza scrupoli per rendere vano tutto il lavoro. Ora si è in attesa dei lavori di apertura, quella utilizzata in era preistorica, per intraprendere gli scavi archeologici. Già diversi anni fa A.G. Segre aveva trovato delle ceramiche nella zona, accertando l'esistenza di insediamenti neolitici. Questo ritrovamento conferma le sue ipotesi. E' chiaro che un certosino studio nella zona porterà a maggiori informazioni del luogo. Lo Speleo Club Roma è sempre attento e sensibile a certi ritrovamenti, mettendosi a disposizione per aumentare la conoscenza di un territorio, specialmente in presenza di cavità naturali.

martedì, 16 gennaio 2007
RISERVA NATURALE DEL MONTE SORATTE
Giovedì 18 gennaio alle ore 16.30 si svolgerà a Roma - presso Villa Poniatowski, via di Villa Giulia, 34 - la presentazione del progetto integrato di ricerca e tutela della "grotta antica", il complesso di interesse archeologico e naturalistico rinvenuto nel 2006 all'interno della riserva naturale del Monte Soratte con il seguente programma:
dalle ore 16.30proiezione del primo filmato realizzato nella grotta da parte di Paolo Forconi - scopritore della grotta antica - facente parte dello Speleo Club Roma - una sua intervista verrà pubblicata sul prossimo numero del Soratte Nostro Nuovo del mese di Febbraio.
seguiranno gli interventi-della Soprintendenza per i Beni archeologici dell'Etruria meridionale (A.M.Moretti)
-dell'Assessore alle politiche dell'Ambiente della Provincia di Roma (S.Urilli)
-dell'Assessore alle politiche Culturali della Provincia di Roma (V.Vita)
-del Sindaco del comune di Sant'Oreste (M. Segoni)
-del dirigente area musei della Regione Lazio (D.Contino)
-del dirigente servizio Ambiente della Provincia di Roma (C.Angeletti)
dalle ore 17.30
-il dipartimento di scienze della terra dell'Università La Sapienza di Roma (M.Di Filippo)
-del Presidente dello Speleo Club Roma Giovanni Mecchia che illustrerà l'attività dello Speleo Club Roma nella Grotta Antica
-la soprintendenza ai beni archeologici Etruria Meridionale (P.Petitti)
-del laboratorio antropologia della Soprintendenza ai beni archeologici del Lazio (S.Mogliazza)
-dell'Università degli studi di Perugia (T.Mattioli)
-del direttore scientifico del museo naturalistico del Monte Soratte (U.Pessolano)
-proiezioni immagini documentaristiche della grotta (T.Bernabei)
seguirà il 20 gennaio p.v. una presentazione della Grotta Antica anche a Sant'Oreste


Resti ceramici di vasi
Piccola brocchetta

Ingresso dopo lo scavo, P. Forconi


Vista dello scavo con ingresso a pozzo, soci SCR

Primo armo

Uno dei crani....

Da altra angolazione

Ciotola

Altro cranio....

Altra angolazione

P. Forconi, a sx, nel momento del ritrovamento, foto G. Mecchia

Uno dei passaggi, foto G. Mecchia

Sala, foto G. Mecchia

Meandrino sotto il primo pozzo, foto G. Mecchia

Resti di roditore nelle vicinanze degli scheletri

lunedì 21 luglio 2008

Ancora il matrimonio Cavallari - Caricati, ultima...(?) puntata

Torniamo a parlare del matrimonio di Luca Cavallari e Silvia Caricati.
La festa che si è svolta sabato scorso nel parco della Selvotta - Formello (RM), ha visto la presenza di un gran numero di partecipanti, 80/90, riunitasi per una mangiata e bevuta alla faccia degli sposi. Nel parco rapaci sia notturni che diurni si sono fatti fotografare, peccato le gabbie (?). Braciolate in continuo, preparato per i vegetariani e tanto vino hanno fatto passare un'allegra serata a tutti i convenuti. Per lo Speleo Club Roma non si era mai vista tanta gente, neppure nelle assemblee. Il posto sotto l'ombra di roverelle , prima che arrivasse la notte, ha permesso di passare la serata abbastanza freschi, nonostante le abbondanti bevute. A tarda ora, circa le 2 di notte, i convenuti hanno ripreso la strada di casa, lunga per chi aveva abbondato nel bere. Cinque soci SCR sono rimasti a dormire sotto le stelle e la mattina dopo, di buon ora, sono andati a curiosare in un acquedotto situato nelle vicinanze (tanto per non smentire il fatto di andarsi ad imbucare in qualsiasi occasione), e recarsi nella tarda mattinata sulle spiagge del lago di Trevignano per un salutare bagno.


Civetta delle nevi
Luca e Silvia tra i soci SCR

Convenuti SCR

Preparazione foto di gruppo (SCR)

Prima foto....

...seconda foto di gruppo, niente male

Luca con "copricapo"

Servizio a tavola

Bosco con luci, nun se vede niente

Ingresso del cunicolo della Selvotta

Dall'interno verso l'esterno

Verso l'interno

I quattro pavidi speleo

Gufo reale

sabato 19 luglio 2008

Ancora Grotta Imbroglita - Veroli (FR)

Ripropongo altre foto della grotta, oltre all'esplorazione, alla fotografia, al rilievo, alla geologia, idrogeologia ed alla fisica anche la presenza di animali in grotta colpiscono la nostra attenzione. Con i soci dello SCR (Speleo Club Roma), la visita nelle cavità assume una visione di ricerca a 180°. Si cerca di cogliere tutti gli aspetti peculiari delle grotte, e quando possibile pubblicare il risultato della ricerca. Purtroppo non avendo soci che coprono tutti i campi, chiediamo la collaborazione alla "famiglia" speleo. In questo caso Paolo Marcia dell'Università di Sassari, noto biospeleologo, ci ha descritto una zecca ritrovata nella grotta. Una piccola carellata fotografica di chi ha contribuito alla rivisita completa.... in questo blog.


L. Cavallari e signora, S. Caricati, foto Pintus
G. Politi, foto Pintus

G. Politi al pozzetto di ingresso, foto Pintus


M. Re assiste Beatrice Paoloni all'uscita di un pozzetto, foto Pintus

P. Fanesi, foto De Santis

Ambiente sotto il 2° salto, foto Fanesi
Sala, foto Fanesi

Misurazioni cerchi, foto Fanesi


Piccola colonia di pipistrelli, foto Cavallari

Zecca, Ixodes vespertilionis, foto Cavallari
Ixodes vespertilionis, parassita di pipistrelli, nella grotta dovrebbero essercene parecchi, di solito è facile trovarla in grotte occupate da colonie molto grandi, nursery oppure siti di svernamento o estivazione.

Piccola colonia pipistrelli, foto Cavallari

Dolichopoda, foto Pintus

Uova di aracnide, foto Pintus

Cranio di pipistrello, foto Paoloni


M. Fierli, il fantasma, foto Fanesi


Beatrice e F. Paoloni, foto Fanesi

Il Presidente, G. Mecchia, foto Fanesi

Una simpatica goccia, foto Paoloni

Due piccole Pisolit, foto Paoloni